Ortosifon

NOME COMUNE
Ortosifon

NOME SCIENTIFICO
Ortosiphon stamineus o aristatus

FAMIGLIA
Lamiaceae

HABITAT
Originario di un’ampia zona che va dall’India, al Pakistan fino al Sud-Est asiatico, in particolare in Indonesia.

PARTE USATA
Le foglie e le estremità

PREPARAZIONE CONSIGLIATA
Estratto secco in polvere e titolato in composti fenolici totali min. 5% (Farmacopea Francese X).

MODALITÀ DI SOMMINISTRAZIONE
La forma migliore è l’estratto secco in capsule.

DOSI
900-1200 mg, suddivisi in due o tre somministrazioni, meglio se lontano dai pasti.

COMPOSIZIONE CHIMICA
È una pianta ricca di composti fenolici.

PROPRIETÀ SALUTISTICHE
Azione favorente l’eliminazione dei liquidi in eccesso.

BREVE DESCRIZIONE
Favorisce l’eliminazione di acqua, scorie azotate e acido urico attraverso le urine; ha cioè un’azione che aiuta ad eliminare l’acqua e le scorie del metabolismo. È efficace anche contro l’antiestetica pelle a buccia d’arancia; infatti una delle sue cause è l’eccessiva presenza di acqua nei tessuti, ma essa è dovuta anche alla presenza di acido urico e di cloro che non vengono eliminati a sufficienza. Questa capacità di favorire l’eliminazione dei sali e dell’acqua è utile anche in tutti i casi di ritenzione di liquidi.

EFFETTI COLLATERALI E CONTROINDICAZIONI
Nessuno degno di nota. È sconsigliato l’uso la sera, perché la sua azione diuretica costringerebbe il paziente ad alzarsi la notte per urinare; non deve essere utilizzato insieme alla Salvia Officinale perché i due preparati possono ridurre la propria efficacia a vicenda. Non va usato in gravidanza e durante l’allattamento.