NOME COMUNE
Cardo mariano
NOME SCIENTIFICO
Sylibum marianum
FAMIGLIA
Asteraceae
HABITAT
Originario e frequente nei paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente, particolarmente nei luoghi incolti e molto assolati.
PARTE USATA
I fiori e i semi
PREPARAZIONE CONSIGLIATA
Estratto secco titolato in silimarina min.1,0% (Farmacopea Italiana X)
MODALITÀ DI SOMMINISTRAZIONE
Prodotto in capsule.
DOSI
600 -1200 mg, suddivisi in due dosi meglio se lontano dai pasti.
COMPOSIZIONE CHIMICA
I componenti principali sono dei flavonolignani, isolati sotto forma di una miscela di prodotti di condensazione chiamata silimarina, che rappresenta dall’1,5 al 3% dell’estratto della pianta. Inoltre contiene forti quantità di lipidi prevalentemente poli-insaturi e discrete quantità di beta-sitosterolo.
PROPRIETÀ TERAPEUTICHE
Azione di protezione del fegato.
BREVE DESCRIZIONE
Aiuta a proteggere il fegato dai danni provocati da farmaci e da sostanze tossiche e favorisce la produzione di proteine e di nuove cellule da parte del fegato. Questa azione benefica sul fegato è dovuta soprattutto alla capacità di questa pianta di combattere i radicali liberi e i danni che essi causano sulle cellule del fegato stesso. L’azione positiva sul fegato comporta anche una lieve diminuzione del colesterolo totale e dei trigliceridi. Probabilmente è uno dei migliori amici del fegato che la natura ci mette a disposizione.
EFFETTI COLLATERALI E CONTROINDICAZIONI
A causa della sua composizione può causare un lieve innalzamento della pressione del sangue.