NOME COMUNE
Mirtillo
NOME SCIENTIFICO
Vaccinium myrtillus
FAMIGLIA
Ericaceae
HABITAT
Abbondante nel sottobosco che presenta terreno a base di silice, in tutto l’emisfero settentrionale.
PARTE USATA
Le foglie e le bacche raccolte in estate
PREPARAZIONE CONSIGLIATA
L’estratto secco titolato in antocianosidi totali espressi come antocianidine min. 23% (Farmacopea Italiana X).
MODALITÀ DI SOMMINISTRAZIONE
Prodotto in capsule.
DOSI
100-150 mg al giorno suddivisi in due somministrazioni lontano dai pasti.
COMPOSIZIONE CHIMICA
È una pianta ricca di antocianine, delle quali almeno sette sono state identificate. Abbondanti sono anche i tannini, che rappresentano circa il 7% del peso della pianta secca, e i flavonoidi.
PROPRIETÀ SALUTISTICHE
Azione positiva sull’occhio e sui vasi sanguigni; aiuta a ridurre l’adesione dei batteri alla parete della vescica.
BREVE DESCRIZIONE
Il Mirtillo aiuta a migliorare la produzione di un pigmento della retina, la rodopsina, che potenzia la possibilità di vedere al buio e in condizioni di illuminazione bassa. In più aiuta a proteggere i vasi sanguigni e in particolare i capillari della retina dai danni loro provocati dai radicali liberi. Una caratteristica interessante di questa pianta consiste nella sua capacità di aiutare a ridurre l’adesione dei batteri alla parete della vescica.
EFFETTI COLLATERALI E CONTROINDICAZIONI
Nessuno degno di nota.