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Aglio

NOME COMUNE
Aglio

NOME SCIENTIFICO
Allium sativum

FAMIGLIA
Liliaceae

HABITAT
Diffuso in tutto il Mediterraneo, è attualmente coltivato anche in Cina.

PARTE USATA
Il bulbo.

PREPARAZIONE CONSIGLIATA
Estratto secco titolato in alliina min. 1% (Farmacopea Francese).

MODALITÀ DI SOMMINISTRAZIONE
Prodotto in capsule

DOSI
600-900 mg al giorno dopo i due pasti principali.

COMPOSIZIONE CHIMICA
Il costituente principale dell’aglio fresco intero è l’alliina che per essiccazione si trasforma in allicina. Essa si trasforma a sua volta in disolfuro di allile, principale responsabile dell’odore e del sapore caratteristici dell’aglio.

PROPRIETÀ SALUTISTICHE
Favorisce la riduzione dell’aggregazione delle piastrine; azione di moderato abbassamento della pressione arteriosa; azione di moderato abbassamento del colesterolo.

BREVE DESCRIZIONE
È una pianta dotata di numerose attività utili. Tra le più interessanti c’è la capacità di favorire la riduzione dell’aggregazione delle piastrine e la capacità di concorrere all’abbassamento del colesterolo, ma solo se i livelli di colesterolo nel sangue superano i 220 mg/dl. Uno degli effetti per cui l’aglio è più conosciuto è quello di favorire l’abbassamento della pressione del sangue. Quest’azione è legata alla capacità dell’aglio di causare vasodilatazione. Negli studi sinora effettuati si è notato un calo della pressione massima da 176 mm/Hg (valore medio globale) a 154 mm/Hg (valore medio globale) dopo aver preso per tre mesi 600 mg al giorno di estratto secco di aglio, e della pressione minima da 99 mm/Hg (valore medio globale) a 85 mm/Hg (valore medio globale) nelle stesse condizioni sperimentali. L’applicazione locale di aglio fresco pestato sulle verruche ha dato risultati positivi.

EFFETTI COLLATERALI E CONTROINDICAZIONI
Non è una pianta che ha effetti tossici, anche se dosi elevate di aglio possono portare a nausea, bruciori di stomaco e talvolta a vomito e diarrea. In alcuni casi può provocare anche reazioni allergiche della pelle. È sconsigliato nei pazienti anemici, in quelli affetti da ulcera gastrica e/o gastrite acuta e in quelli che soffrono di allergie. Il suo effetto può potenziare quello dei farmaci utili per l’abbassamento della pressione e per la riduzione dell’aggregazione delle piastrine. È sconsigliabile nei bambini al di sotto dei 12 anni e per le donne in gravidanza e durante l’allattamento.